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Il Giardino Dei Giusti Tra Le Nazioni A Gerusalemme: Un Luogo Di Pace E Riflessione

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Il Giardino dei Giusti tra le Nazioni a Gerusalemme: un luogo di pace e riflessione

Sono appena arrivato a Gerusalemme e sto esplorando la città santa. Mentre cammino per le strade, noto un cartello che indica la presenza di un giardino dedicato ai Giusti tra le Nazioni. Il Giardino dei Giusti tra le Nazioni è un luogo che non conoscevo, ma che sento di dover visitare. Chi sono questi uomini e donne che hanno dedicato la loro vita a proteggere gli altri durante la Seconda Guerra Mondiale? Cosa li ha spinti a fare scelte così difficili?

Storia del Giardino dei Giusti tra le Nazioni

Il Giardino dei Giusti tra le Nazioni è stato creato nel 1962, quando lo Stato di Israele ha deciso di onorare gli uomini e le donne non ebrei che hanno rischiato la vita per salvare gli ebrei durante la Shoah. Il giardino si trova all’interno del Museo dell’Olocausto di Yad Vashem, a Gerusalemme, e è stato progettato dall’architetto israeliano Dan Zur.

Il giardino è un luogo di pace e riflessione, dove si possono ammirare le piante e gli alberi donati dalle comunità ebraiche di tutto il mondo. Ai bordi del giardino, ci sono le lapidi con i nomi dei Giusti tra le Nazioni, provenienti da 44 paesi diversi. Sono qui per ricordare le persone che hanno dato la vita per proteggere gli altri, e per onorare la loro memoria.

Chi sono i Giusti tra le Nazioni?

I Giusti tra le Nazioni sono uomini e donne provenienti da 44 paesi diversi, che hanno rischiato la vita per salvare gli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Sono stati riconosciuti come tali dallo Stato di Israele, dopo un’accurata indagine sulla loro vita e sulle loro azioni.

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Sono qui alcuni esempi di Giusti tra le Nazioni:

  • Oskar Schindler, un imprenditore tedesco che ha salvato la vita a oltre 1.200 ebrei polacchi durante la guerra.
  • Irena Sendler, una infermiera polacca che ha salvato oltre 2.500 bambini ebrei da Varsavia e dalla sua zona circostante.
  • Giorgio Perlasca, un diplomatico italiano che ha salvato la vita a oltre 5.000 ebrei ungheresi a Budapest.

Cosa li ha spinti a fare scelte così difficili?

Mentre esploro il giardino, non posso fare a meno di chiedermi cosa abbia spinto questi uomini e donne a fare scelte così difficili. Cosa li ha motivati a rischiare la vita per proteggere gli altri?

Sono qui alcune delle risposte che ho trovato:

  • La compassione: molti dei Giusti tra le Nazioni hanno agito mossi dalla compassione per le persone che stavano so